Il nostro impegno per i diritti umani e l'ambiente

Il nostro impegno per i diritti umani e l'ambiente

In Daiichi Sankyo Europe ci impegniamo a rispettare i diritti umani e gli standard ambientali, garantendo al contempo un accesso sostenibile all'assistenza sanitaria. La nostra adesione al Supply Chain Due Diligence Act (SCDDA) sottolinea la nostra dedizione al rispetto dei diritti umani e dei principi di tutela ambientale all'interno della nostra area di business e nelle nostre supply chain. Contribuiamo a sostenere questi diritti fondamentali assegnando responsabilità distinte e implementando varie misure per garantire la conformità.

Garantire il rispetto dei diritti umani e degli standard ambientali - Il nostro impegno

  • Sosteniamo attivamente i principi di tutela dei diritti umani e dell'ambiente, come indicato nella German Supply Chain Due Diligence Act (LkSG).
  • Collaboriamo a livello globale con partner contrattuali e fornitori per raggiungere obiettivi di sostenibilità in linea con i principi del UN Global Compact.
  • Conduciamo una risk analysis completa per progredire costantemente nella nostra due diligence per i diritti umani e le tematiche ambientali all'interno delle nostre aree di business e della nostra supply chain.
  • Ci aspettiamo una rigorosa osservanza dei diritti umani e della tutela dell'ambiente da parte dei nostri dipendenti e di terzi, e incoraggiamo la segnalazione di eventuali criticità a questo proposito attraverso i nostri meccanismi di reclamo. 
  • Ci impegniamo a redigere relazioni trasparenti, compresa l'osservanza degli obblighi di rendicontazione previsti dalla Supply Chain Due Diligence Act. 
  • Condividiamo pubblicamente i rapporti annuali sui nostri sforzi, progressi e sfide nell'implementazione di misure per una maggiore protezione dei diritti umani e dell'ambiente.

Salvaguardia dei diritti umani e dell'integrità ambientale - Il nostro approccio di governance

La governance di Daiichi Sankyo Europe GmbH (DSE) è strutturata per sostenere i principi della sostenibilità e dei diritti umani. A partire dal 1° gennaio 2024, DSE ha implementato i principi e le procedure del Supply Chain Due Diligence Act, compiendo un passo significativo verso una gestione aziendale responsabile e la tutela dei diritti umani a livello globale. Masahiro Kato, il nostro Managing Director, e Martin Fürle, nominato Human Rights Officer, hanno entrambi rilasciato dichiarazioni esplicite per affermare il nostro impegno nei confronti di questa legge.

“Il Supply Chain Due Diligence Act è una sfida che noi, come Gruppo, accettiamo volentieri. Riconosciamo l'urgenza e la necessità di proteggere e migliorare le condizioni di lavoro e i diritti umani lungo tutta la nostra supply chain. Non si tratta solo di un obbligo legale, ma anche di una responsabilità morale che ci assumiamo come azienda. Attraverso relazioni trasparenti e misure attive, ci assicureremo che i nostri fornitori aderiscano agli standard etici. Questa legge non solo promuove la responsabilità, ma favorisce anche la fiducia tra aziende e consumatori”.

“In qualità di Human Rights Officer, comprendo l'importanza del Supply Chain Due Diligence Act nel promuovere la protezione dei diritti umani nelle supply chain globali. Questa legislazione innovativa stabilisce linee guida e standard espliciti, assicurando che le aziende adempiano ai loro obblighi verso le persone impiegate all'interno della loro supply chain. Il mio ruolo non si limita a garantire l'attuazione della legge sulla carta, ma promuove trasformazioni tangibili e positive. Collaboreremo con le aziende per integrare condizioni di lavoro dignitose, tutela dell'ambiente e responsabilità sociale nelle loro pratiche aziendali. Mi impegno a garantire la conformità alle prossime normative, come la Corporate Sustainability and Due Diligence Directive (CSDD),
oltre agli standard esistenti”.

back to top

Login utente

Inserisci qui il tuo nome utente e la password per accedere al sito web